Attività

SERVIZI  

La Fondazione ha lo scopo di gestire un sistema integrato di beni e servizi culturali nel settore audiovisivo, rendendo fruibile al pubblico l’ingente quantità di materiale raccolto in quasi cinquant’anni di attività dalle varie realtà che ne hanno determinato la costituzione.  L’archivio della Fondazione è composto da monografie, riviste, pressbook, sceneggiature, film in pellicola, blu-ray, dvd, vhs, oltre a una preziosa fototeca e manifestoteca. 

Fanno parte del sistema integrato: un Centro di Documentazione (biblioteca, emeroteca, videoteca, fototeca e cineteca), una sala lettura dotata di wi-fi per la navigazione on-line e postazioni per la visione individuale di film.

Fondazione Alasca offre servizi di book-reference, assistenza per compilazioni bibliografiche e filmografiche, ricerca su commissione (per gli utenti che non hanno la possibilità di recarsi in sede personalmente). 

Tutto il materiale è consultabile in sede, ma escluso dal prestito. Qualora l’utente avesse necessità, può richiederne il deposito, in modo da renderlo facilmente fruibile per consultazioni successive. 

 

PROGETTO PIP

Nel 2007 Fondazione Alasca, insieme ad altre sole tre realtà presenti sul territorio nazionale (la Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale di Roma, Il Museo del Cinema di Torino e la Cineteca di Bologna), ha dato avvio a un prestigioso progetto di spoglio e indicizzazione periodici (PIP, Periodicals Indexing Project) in collaborazione con la FIAF (Fédération Internationale des Archives du Film, Bruxelles). Attivo fin dal 1972, il PIP promuove un lavoro di squadra per la copertura dello spoglio di periodici specializzati sulla Settima Arte, grazie alla competenza qualificata di operatori dell’informazione in campo bibliotecario e documentale. Il risultato di questo progetto è l’International Index to Film Periodicals. Il database, in inglese, contiene ad oggi oltre trecentomila articoli indicizzati su uno spoglio di oltre trecento periodici nelle varie lingue (circa dodicimila nuovi record di implementazione all’anno). Rispetto ad altri cataloghi di indicizzazione, il FiafCat è uno strumento unico per la ricchezza di informazioni veicolate, comprendente: dettagliata indicazione bibliografica (fonte, autore, titolo e tipologia dell’articolo), abstract, e campi specifici (Biographical Names, Film Title, General Subject) uniformati sulla base di un soggettario specificatamente studiato, con oltre ventimila voci gerarchicamente ordinate. L’efficienza qualitativa di questo prezioso strumento di consultazione è garantita dall’apporto specifico di indicizzatori madrelingua per i periodici afferenti alle diverse aree linguistiche: ciò al fine di garantire una quanto più corretta comprensione dei contenuti e perciò veicolazione dell’informazione. 

Dal 2007 Fondazione Alasca cura per la FIAF lo spoglio della rivista «Cineforum». 

www.fiafnet.org/

www.fiafnet.org/uk/projects/pip.html